Un dialogo tra bellezza architettonica, paesaggio e bioclimatic design Nasce a Monza un nuovo progetto residenziale a firma dell’Architetto Mario Cucinella e del suo studio MCA - Mario Cucinella Architects. Situato all’interno di un’area di grande valore storico e paesaggistico per la città, il complesso residenziale “Giardino Reale” ha l’obiettivo di creare un ambiente gradevole e confortevole dove la bellezza dell’architettura si sposa con un paesaggio fatto di essenze arboree ed arbustive che, mutano a seconda delle stagioni e dall’alternarsi del sole. L’area oggetto dell’intervento, che alla fine del 1800 ospitava la prima sede del Feltrificio Scotti, costituisce un tassello strategico nella trasformazione e riqualificazione ambientale, urbanistica ed edilizia nel comune di Monza. Il progetto è stato sviluppato con l’intento di valorizzarne a pieno il potenziale attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche improntate a massimizzarne la sostenibilità energetica e, di un linguaggio architettonico contemporaneo ma, costruito per dialogare armoniosamente con le importanti preesistenze storiche e naturali offerte dal suo contesto. Sostenibilità energetica e bioclimatic design sono solo alcuni quindi, dei fattori portanti dell’intervento. Progetto Architettonico La proposta architettonica prevede la realizzazione di una struttura residenziale a corte aperta che si sviluppa verso l’iconico volume della ciminiera dell’Ex Feltrificio Scotti, la cui volumetria avrà un carattere unico, ben riconoscibile e soprattutto plasmato alle esigenze progettuali dell’area e del contesto. L’integrazione del progetto con il parco, sarà enfatizzata dalle forme che daranno vita ad un paesaggio modellato dalle geometrie organiche delle terrazze, che, richiamando i colori e la matericità della storica ciminiera, incorniceranno il cuore verde della nuova corte. Il complesso residenziale, composto da due corpi di fabbrica, si sviluppa su 5 piani fuori terra. Al piano terra i giardini privati caratterizzano il disegno delle aree esterne amalgamandosi alle geometrie dei piani superiori e al sistema naturale circostante. I due edifici diventano un unico sistema integrato grazie alla copertura che li unisce al secondo piano. I volumi del terzo piano perdono la loro linearità, trasformandosi, alle estremità verso viale Cesare Battisti, in elementi organici che ospitano abitazioni di maggior pregio con affaccio diretto sulla copertura che viene in parte utilizzata a terrazza/giardino ad uso privato. Il quarto piano, invece, è caratterizzato dalla presenza delle penthouse che hanno una forma unica che ne accentua l’esclusività grazie anche agli ampi spazi esterni privati derivanti dalla copertura del terzo piano. Completano la soluzione abitativa, al piano interrato, oltre a box e cantine, una SPA e una Palestra ad uso esclusivo dei residenti. L'immagine dei nuovi edifici si integra a quella degli elementi naturali dando vita ad un grande giardino articolato su più livelli